martedì 21 marzo 2006

è primaveraaaaaaa....

È primavera... svegliatevi bambine
alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.
E a tarda sera, madonne fiorentine,
quante forcine si troveranno sui prati in fior.

In generale amo le mezze stagioni. Anche se si dice che non ci sono più.

Inverno ed Estate mi rompono i maroni. Sempre sè stessi, immutabili, ripetitivi.
Nel primo un freddo becco intervallato (almeno quest'anno) da qualche divertentissimo giorno di neve, durante il secondo un caldo paiura che da queste parti non si è mai sentito prima, intervallato (se va bene) da qualche temporale con un botto di tuoni e fulimi e, qualche volta, un po' di grandine.

La Primavera e l'Autunno spaccano.

Sono stagioni di mutazione, di cambiamento di transizione. Dove ogni giorno cambia rispetto al precedente. Le giornate diventano via via più chiare e profumate nella prima e più scure e uggiose nella seconda.

In Primavera rivediamo i fiori, gli insetti, le piogge fresche, la frutta e la verdura di stagione, i maggiolini e le lucciole (ove ancora esistano), le mingionne, e in generale le signorine sempre più nude ;)

Poi arriva l' Estate, calda, bolsa, lenta, molle, afosa.

E tutto si ambigua.

Oppure è solo il mio corpo che cambia, nella forma e nel colore. E' in trasformazione.

...casso...

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