lunedì 20 marzo 2006

Chef Tony (3)

Ho scoperto che il vero nome dello schef tony è: Anthony Notaro
Insomma, dal cognome sembrerebbe un connazionale.

Trovo una sua biografia e leggo che è il tipico esempio del sogno americano: mi comincia come venditore di strada a NY e mi cresce, mi cresce, mi cresce fino a diventare l'icona del miracolo tagliente. Ha pure vinto un premio !!! Una specie di oscar americano per la miglior televendita.

Marò se spacca.

Non riesco a staccarmi da suo show, l'ho già detto. Anche se è sempre uguale e tutto sommato lo so a memoria, continuo a riguardarmelo ogni volta che lo becco per caso su qualche televisione minore, di quelle lì un po' inutili.

Ma rivedendo rivedendo, sto notando un po' di cose che non vanno.

La presenza scenica istrionica del nostro Tony offusca irrimediabilmente la figura dell' Inutile Tom, che alla fine è solo chiamato a dire con voce impostatissima, tipo quello di Lucignolo, una serie di vaccate tipo "Hey, bella idea Tony" "Incredibile Tony" "Davvero puoi farlo Tony?"

Ok, una spalla per il tempo comico probabilmente ci vuole. Ma Tom non mi esce fuori, non risalta. In tutta onestà potrebbe anche non esserci.
Un po' come il biondo degli 883, che ai tempi non si è mai capito che cazzo faceva se non saltellare come un pirla sul palco del fetivalbar.

Diciamo che c'è perchè di ci deve essere, và... (secondo me è parente di qualcuno in alto.. ecco)

Lo chef poi per dimostrarmi come slamare un pesce usa un pomodoro.
Perchè ? Ha sul bancone ogni ben di dio: carni, verdure, frutta, lattine, martelli, legno, plastica, ottone, oro, incenso, mirra....
E non ha un cazzo di pesce da spolpare ?

Secondo me, quando ci proverò (e prima o poi accadrà casso) il pesce mi diventerà una purea. Ma il pomodoro.. ah quello sì... che lo sbuccerò per bene (???)

Infine quel buco lì. Quello dove fa finir dentro tutto. Tutto quello che taglia.
Finisce in una specie di voragine che uno si chiede cosa c'è sotto.
Carne che par deliziosa e verdure si mescolano a carta e limatura di ferro.
Tutta quell'abbondanza che viene buttata via.. così.. alla facciazza della miseria.

E alla facciazza della Raccolta Differenziata. Pure.



Chef Tony (1)
Chef Tony (2)

1 commento: