giovedì 6 settembre 2007

Ho la barba fonata

Quando sono andato a vedere il film 300 sono rimasto folgorato.

Non tanto dalla storia o dalla fotografia, visto che avevo la graphic novel originale di Frank Miller da dove il regista ha ripeso paro paro le inquadrature.
Nemmanco dai fisici scolpiti degli spartani (quelli al limite han generato solo invidia).

Ma dalla Stupenda Barba di Re Leonida, tanto che ho detto "voglio pure io la barba così".

Ora, per chi non ha mai tenuto una barba più che lunga (o chi per ragioni ormonali di barba non ne ha proprio) l'argomento potrebbe sembrare semplice: te la lasci crescere, la sistemi un pochetto ogni tanto e bon.

E invece non funziona così. L'esperimento "la lascio crescere liberamente rigogliosa che la natura farà il suo corso" l'avevo fatto qualche anno fa ottenendo un pericoloso effetto taleban.
Un giorno quando l'Imam di Varese (che incontravo spesso al bar e che tra l'altro portava una barba fighissima) mi lascio pagato il caffè al bar dopo avermi fatto un cenno ed un sorriso decisi che era ora di tagliarla.

Ora invece la voglio così. Lunga e leggermente a punta.

Ma al di là di questo ci sono cose che chi non ha mai tentato l'esperimento non sa, e che forse non immagina.

1. Shampoo
La barba lunga va lavata, e spesso. Ci si mangia con la bocca eh
E dopo che si allunga non è più possibile usare il bagnoschiuma ma è consigliabile usare uno shampoo proprio come quello che userei ,se li avessi, per i miei capelli.

2. Asciugatura
Una barba così lunga va asciugata. Specie se si fa la doccia la sera e magari si va a dormire con i peli umidelli. Il rischio e di svegliarsi con l'effetto gatto soriano abbarbicato sul mento: una palla di peli impazziti che salgono fin sopra le labbra.

3. Pettine e Forbice
La barba va pettinata e spazzolata. E bisogna darci tanto dentro di forbice. E spesso.
Quando si allunga sopra i 4/5 cm diventa proprio come i capelli, con "rose" e ciuffi che se ne vanno sempre da una parte e/o che crescono più velocemente da una parte che da un'altra.

5. Fon (Phon)
Delle volte non c'è altra soluzione che fonarsela. Con la spazzolina piccola e rotonda per tirarla.
Il problema è che l'effetto ottenuto è tipo barba dei ZZTOP, con i peli liscissimi e con l'effetto un po' scarmigliato.

Inoltre (specie se si è usato uno shampoo "puffoso" tipo il Baby Shampoo Jhonson o se la si è fonata dibbella) ci sono, dopo una certa lunghezza, i problemi tipo: apro il finestrino dell'auto mentre guido e la barba mi svolazza tipo bandiera verso destra. Lo chiudo e tende a rimanere in quella posizione.

Insomma è tutta una cura, un'attenzione e un controllare in che posizione sta per non fare la figura di quello un po' sotto curato tipo sessantottino dei bei tempi o di quelli che dormono in stazione centrale che di solito hanno una scarsissima confidenza con l'acqua e il sapone.

Credo che Leonida avesse tipo una parrucchiera dedicata, che ad ogni stop della scena era lì a pettinargli il mostro peloso (mentre magari rimirava un pelo infoiata gli scolpitissimi di lui pettorali)

Altrimenti non si spiega.

P.S.
Ho provato a fare anche la prova "Barbiere". Ma c'è un problema. I barbieri non esistono più, ci sono solo gli Hair-Stylist ora.
Ho trovato un vecchietto che ancora opera nel paesello. Di quelli che ti fanno la barba con il rasoio alla sicula. Ma di fronte a cotanto e rigoglioso cespuglio ha deposto le armi (pennello e rasoio) e si è messo a piangere, sommessamente, infilando il capo nel mio barbone.

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